Cosa facciamo


I Nostri Servizi

Chi Aiutiamo.

Famiglie, anziani, giovani in difficoltà, ecc senza distinzione alcuna di etnia, nazionalità,` religione; accogliamo o visitiamo a domicilio famiglie povere, ragazze madri, anziani, nomadi, disoccupati, ammalati, immigrati ed extracomunitari, carcerati e famiglie di detenuti, in collaborazione con gli Enti Pubblici

Come li aiutiamo

Con interventi di prima necessità borsa della spesa, abiti usati in buono stato, vari aiuti economici e pagamento di bollette, ticket ospedalieri, spese scolastiche per situazioni di grave indigenza, bombole di gas ai gruppi nomadi più in difficoltà, ricerca di occasioni di lavoro, pratiche d’ufficio, accompagnamento e sostegno morale per carcerati, distribuzione di medicinali da banco.

Mentre gli abiti usati provengono esclusivamente da privati, la "borsa della spesa" è costituita in prevalenza da generi alimentari. La maggior parte di quelli a lunga conservazione, ci vengono consegnati dal Banco Alimentare, che distribuisce sul territorio gli alimenti forniti dall'AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) in attuazione del programma FEAD (Fondo di aiuti europei agli indigenti) Nel 2020 abbiamo ricevuto generi alimentari per circa 190.000 euro. Altri alimenti, in particolare prodotti per la prima infanzia, nonché generi per l'igiene personale e la pulizia della casa sono  da noi acquistati direttamente.

Gli interventi vengono di norma verificati con le Assistenti Sociali

Partner dei Servizi di Prossimità del Comune di Udine, i nostri Volontari visitano a domicilio anziani ed ammalati per varie necessità. Siamo anche presenti nelle Case di Riposo per un sostegno spirituale e morale agli anziani ospiti.

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Preghiera dei Vincenziani

Signore, fammi buon amico di tutti.
Fà che la mia persona ispiri fiducia:
a chi soffre e si lamenta,
a chi cerca luce lontano da Te,
a chi vorrebbe cominciare e non sa come,
a chi vorrebbe confidarsi e non se ne sente capace.
Signore aiutami,
perché non passi accanto a nessuno
con il volto indifferente,
con il cuore chiuso,
con il passo affrettato.
Signore, aiutami ad accorgermi subito:
di quelli che mi stanno accanto,
di quelli che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza volerlo.
Signore, dammi una sensibilità
che sappia andare incontro ai cuori.
Signore, liberami dall'egoismo,
perché Ti possa servire,
perché Ti possa amare,
perché Ti possa ascoltare
in ogni fratello che mi fai incontrare.


Dal 1858 dalla parte di chi non ha nulla